mercoledì 30 giugno 2010

Roger Federer


Dopo sette anni Roger Federer non sarà uno dei finalisti a Wimbledon. Mi dispiace.

martedì 29 giugno 2010

Camoscio


Ancora sul Generoso. Secondo piccolo volo, condizioni tranquille, nuvole e foschia. Salendo, l'incontro con un camoscio. Bello.

domenica 27 giugno 2010

Voletto

Arrivo al decollo sul Generoso verso mezzogiorno. Tre piloti stanno montando i loro deltaplani. Mezz’ora dopo arrivano amici. Aria tranquilla, foschia verso la valle di Muggio ma anche verso il Bellavista. Buon decollo assistito da Claude. Soaring in vetta con quota fra 1700 e 1800, in mezzo alla foschia che spesso assomiglia molto a una nuvola e mi costringe a orientarmi con la bussola. Non sarebbe permesso ma è bellissimo e non posso evitarlo. Incontro ravvicinato con un aliante, mi fa male la spalla e ... per oggi basta così. In mezzo alla piana, quota circa 650 metri, quando sto preparandomi alle fasi d’atterraggio, mi "sfiora" (50/100 metri di distanza – tanti ma anche pochi), alla medesima quota, un monomotore. Perché così basso e vicino? Mi ha visto e schivato oppure ho/abbiamo avuto fortuna? Atterro llllungo sul campetto di Capolago. 53 minuti, quota massima 1800, massima ascendenza 4,8 m/s, massima discendenza 4,4 m/s. Un voletto da ridere. Ma è il primo del 2010 e mi piace ricordarlo.









giovedì 24 giugno 2010

Isner vs. Mahut




L’incontro è stato interrotto sul 59 a 59 nel quinto set. Gianni Clerici dice che si tratta di una partita mediocre. Gianni Clerici e un vecchio ed esperto guardone, sicuramente ha ragione. Io sono un poveretto, ho visto giocare tutti, da Rod Laver a Borg, da Sirola, Pietrangeli e Gardini alla Schiavone. Sono un tifoso innamorato di Federer, odio Söderling e … ho avuto la fortuna di poter vedere questo incontro trasmesso da una televesione tedesca. Mi sono emozionato, molto. Il match point a favore di Isner sul 59 a 58, annullato da Mahut con l’ennesimo ace mi ha fatto venire le lacrime agli occhi.

Oggi sono stupito che tutti, compreso Clerici, parlino solo dei quattro match point che ha avuto Isner e nessuno accenna alle quattro palle break che ha avuto Mahut. Anche quelle erano praticamente dei match point, perbacco. Tutte le altre statistiche sono impressionanti ma quella più stupefacente ricorda 95 ace per Mahut e 99 per Isner.

Oggi uno dei due vincerà. Purtroppo.

P.S. 17,36, il punteggio è arrivato a 68 a 67 e non ho visto una sola palla break.

P.P.S. Ha vinto Isner 70 a 68. Sono triste per Mahut ... sarei stato triste per Isner, come tutti.


mercoledì 23 giugno 2010

Parapendio.



La foto, trovata fra le foto del giorno del Corriere della sera di oggi, è bellissima ma la didascalia :

Emozionante discesa - Paracadutismo a Provo, Utah (Ansa/Epa)

è sbagliata, semplicemente, piattamente sbagliata.

Non si tratta di paracadutismo ma di uno splendido volo in PARAPENDIO. Inoltre, mi sembra importante sottolinearlo, quando si vola con il parapendio il momento più emozionante è l’ascesa, non la discesa.

lunedì 21 giugno 2010

Stonehenge


Oggi Paolo Attivissimo parla di Stonehenge sottolineando che quello che si vede oggi non è Stonehenge come era stata progettato e realizzato. Mi affascina sapere che qualche grande architetto, cinquemila anni prima di Mario Botta e della chiesetta di Mogno, ha organizzato il trasporto di quelle pietre da lontano, poi le ha raddrizzate e posizionate. Mi diverte credere che abbia sfruttato i ghiacci e le nevi che allora c’erano e oggi non ci sono più, come racconta una verosimile teoria. Credo negli allineamenti con solstizi e assi astronomici e non credo affatto che allora sia stato facile malgrado qualcuno pensi che sia sufficiente qualche paziente osservazione. Dovrebbe provare a posizionare un megalito di quelle dimensioni, con la tolleranza di pochi centimetri, usando i mezzi della Caterpillar.

Andrò a vedere Stonehenge, lo desidero da molti anni. Sarà la prima tappa del viaggio. Ci andrò e penserò con affetto a quei pistola che si sono permessi di raddrizzare quelle pietre e posizionarle in modo scorretto. Ho letto qualcosa, sapevo dei riposizionamenti ma non mi turbavano allora e non mi turbano adesso. Vorrei solo avere i mezzi e le autorizzazioni per rimetterle dove dovrebbero essere. Cribbio.

Leggerò con grande piacere Solving Stonehenge: The New Key to an Ancient Enigma. Ringrazio Paolo per la preziosa segnalazione.

domenica 20 giugno 2010

Eugenio gip gip


Il nome di Eugenio gip gip è nato il 21 gennaio 2010 quando Placida Signora ha ricordato come è nato il nome della indimenticabile Jeep.

Eugenio è bellissimo, efficiente e collaudato. Mi ha portato a Sitges, vicino a Barcellona, molto ammirato e lodato da parenti (Sarah) e amici incontrati nel campeggio.

Prima o poi Eugenio mi porterà a Samarcanda a cercare Hugo e Corto e, forse, Francesco.



sabato 19 giugno 2010

Eugen



Eugen è pronto. Io no. Cribbio.





Previsioni del tempo

Ho la fortuna di vivere in un’epoca che potrebbe essere molto felice se non fosse infestata da fondamantalisti variopinti : cristiani, cattolici, mussulmani, buddisti eccetera. Se dimentichiamo i fondamentalisti, fonte di infiniti dispiaceri, e pensiamo alla lavabiancheria, alla medicina, all’acqua corrente in tutte le case, alle fognature, alla buonissima mozzarella di bufala che ho acquistato alla Migros, ai tortellini di Giovanni Rana e al Mac Book Pro possiamo ritenerci davvero fortunati. Sono i frutti di un fantastico progresso in quasi tutti i campi.


La vera delusione sono le previsioni del tempo. Io non pretendo che Piernando Binaghi, il principe dei meteorologi dalla Radiotelevisione svizzera, preveda il tempo che farà sul Monte Generoso alle undici del mattino del 18 luglio di quest’anno, fra circa un mese (in particolare mi interesserebbero l’intensità e direzione del vento). Potrei pretenderlo, dopotutto siamo nell’anno 2010 e anche i più sfigati possono permettersi un Mac Book Pro. Però sono buono e mi accontenterei di una previsione per il tempo del giorno dopo o, almeno con dodici ore d’anticipo. Ci riusciva anche un ragazzino dell’età della pietra. Anzi, quello, sono sicurissimo, prevedeva con precisione il tempo di tutta la settimana. Il buon Binaghi, ieri mattina, ha detto che nel pomeriggio saremmo stati disturbati da temporali e piogge anche intense. Per andare a Rancate ho rinunciato alla moto (Honda 500 four del 1974) ho indossato impermeabile, sciarpa e cappello Borsalino e … una sudata della madonna sotto un sole cocente.


P.S. Sono un privilegiato, lo so. Inutile ricordarmi le guerre, i bambini che muoiono di fame e i milioni di persone meno fortunate del sottoscritto. Ci ho già pensato da solo.

giovedì 17 giugno 2010

Superstizione

Anni fa mia mamma per curare suo padre, molto ammalato, abitò per qualche mese nella villa in Lugano. Quando usciva per andare a fare la spesa, il gatto nero dei vicini attraversava la strada davanti a lei. Un giorno mentre l'accompagnavo vidi anch’io il gatto che, velocissimo, attraversò proprio davanti ai nostri piedi. Mamma si fermò e guardandomi stizzita disse : io non sono superstiziosa, credimi, ma quel gatto esagera.

Proprio oggi Paolo Attivissimo si indigna per le raccomandazioni di Fazio, o dei suoi collaboratori, di non indossare il colore viola quando sono ospitoi della bellissima « che tempo che fa ».

Attivissimo dimentica che Dio è stato ingiusto, che ha posto limiti alla nostra intelligenza e non alla nostra stupidità e che gli esseri umani "dello spettacolo" sono fra i più stupidi. In quell'ambiente alcune persone malgrado un notevole talento sono state distrutte "perchè portavano sfiga". Non penso solo a Mia Martini e a Masini. Un direttore d’orchestra molto bravo non ha più diretto dopo che un elettricista si schiantò sul palco durante le prove di un’opera lirica. Molti anni fa, quando, scherzando, mi sono permesso un "quel ragazzo porta sfiga" sono stato duramente redarguito con un "non dirlo mai più, mai mai più: potrebbe essere la sua fine".

17 giugno

17 giugno. Anche un anniversario. Da oggi sono socio del CICAP. Socio Animatore singolo, residente all’estero. Son cose, direbbe Personalità Confusa.