C’ero anch’io alla cena organizzata dal CICAP lombardo. La sala del ristorante di Rho era bellissima ma eravamo in troppi. Se avessero rispettato le promesse (tavoli, ordine dei posti, numero di ospiti) sarebbe stato un evento più bello e interessante. Non credo che l’avidità sia sempre pagante. Mi consola il libro di Paolo con dedica.
2 commenti:
Caro Pabo,
credo sia importante chiarire che non si è trattato di avarizia. Siamo stati sorpresi quanto voi della situazione. Il ristorante aveva garantito uno spazio per 250 persone, noi per evitare pienoni abbiamo fermato le prenotazioni a 200. Non è stata quindi l'avarizia a muoverci, anzi le nostre intenzioni erano proprio opposte. Purtroppo il trattamento del ristorante, che non ci vedrà più ospiti in futuro, non è stato dei migliori. Mi scuso personalmente con lei e con tutti gli ospiti che hanno dovuto condividere con noi questa brutta sorpresa.
Simone Angioni
Coordinatore Cicap Lombardia
Ringrazio. Mi fa piacere sapere che l’affollamento era colpa del ristoratore e non del cicap a cui rinnovo la mia simpatia e il gradimento per la lotta contro la stupidità.
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