giovedì 17 giugno 2010

Superstizione

Anni fa mia mamma per curare suo padre, molto ammalato, abitò per qualche mese nella villa in Lugano. Quando usciva per andare a fare la spesa, il gatto nero dei vicini attraversava la strada davanti a lei. Un giorno mentre l'accompagnavo vidi anch’io il gatto che, velocissimo, attraversò proprio davanti ai nostri piedi. Mamma si fermò e guardandomi stizzita disse : io non sono superstiziosa, credimi, ma quel gatto esagera.

Proprio oggi Paolo Attivissimo si indigna per le raccomandazioni di Fazio, o dei suoi collaboratori, di non indossare il colore viola quando sono ospitoi della bellissima « che tempo che fa ».

Attivissimo dimentica che Dio è stato ingiusto, che ha posto limiti alla nostra intelligenza e non alla nostra stupidità e che gli esseri umani "dello spettacolo" sono fra i più stupidi. In quell'ambiente alcune persone malgrado un notevole talento sono state distrutte "perchè portavano sfiga". Non penso solo a Mia Martini e a Masini. Un direttore d’orchestra molto bravo non ha più diretto dopo che un elettricista si schiantò sul palco durante le prove di un’opera lirica. Molti anni fa, quando, scherzando, mi sono permesso un "quel ragazzo porta sfiga" sono stato duramente redarguito con un "non dirlo mai più, mai mai più: potrebbe essere la sua fine".

1 commento:

Paolo Attivissimo ha detto...

Attivissimo dimentica che Dio è stato ingiusto

Troppo comodo accusare Dio delle nostre manchevolezze :-)